E’ nata la Giunta Buscema, ecco tutti i nomi dei nuovi assessori di Modica
E’ nata la giunta Buscema Il più giovane è il 39enne, Enzo Scarso; il più “anziano” il 67enne Carmelo Abate. Età media 50 anni, “l’età della maturità”. Si presenta così la Giunta Buscema, varata dal primo cittadino nella mattinata di ieri e presentata nel pomeriggio nel corso di una conferenza stampa ufficiale. L’ottavo assessore era “nato” nel corso della notte. Sinistra Democratica aveva infatti indicato Antonio Calabrese. Alle 13 di ieri mattina la prima riunione della Giunta dei “sette”. Nel primo pomeriggio l’incontro ufficiale tra Buscema e Calabrese ed infine, alle 18.30, tutti insieme per il giuramento dinanzi la stampa. “Si sono seguiti tre criteri – dice Buscema -. L’esperienza, la competenza e la rappresentatività politica. Sono tre elementi necessari in questa fase così difficile per l’ente Comune”. Poi il Sindaco affronta il nodo finanziario. “Non abbiamo nessun dato certo circa l’ammontare complessivo del debito – ammette Buscema -. Certo è che per intanto il disavanzo d’amministrazione cresce sin quasi a 20 milioni di euro sommando i fitti del Tribunale. Abbiamo dato direttiva al dirigente della Ragioneria di verificare la reale entità dei debiti fuori bilancio. A questi ancora vanno aggiunti i contenziosi”. Buscema risponde anche alle accuse di Peppe Drago: “Dice che non abbiamo detto cosa faremo? Bè, sarà che è stato troppo lontano da Modica in queste settimane!”. Infine l’assegnazione delle deleghe ed il giuramento degli otto. Ad Enzo Scarso, vice sindacatura, delega ai servizi sociali, edilizia popolare, sport e spettacolo ; Emanuele Muriana, delega al Bilancio, finanze, tributi e contenziosi, polizia municipale e viabilità; Antonio Calabrese va al Commercio ed alla Pubblica istruzione; Elio Scifo all’Urbanistica, protezione civile, manutenzioni e centro storico; Giorgio Cerruto è il delegato ai Lavori Pubblici, Cimitero ed autoparco comunale; delega alle Politiche ambientali e verde pubblico per Tiziana Serra; Politiche rurali, viabilità rurale e politiche comunitarie sono le deleghe per Carmelo Abate, mentre infine a Peppe Sammito va il Personale e lo Sviluppo Economico, quest’ultima delega rappresenta una sorta di “dipartimento” associato alle deleghe di Abate e Calabrese. Antonello Buscema ha tenuto per se la delega alla Cultura, per la quale si avvarrà della consulenza del docente universitario Antonio Sichera. “La squadra è fatta – ha concluso Buscema -. Adesso è tempo di metterci a lavoro”.
Fonte Rtm
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Buscema siamo con te.
Cerca di liberare il comune da tutti i “mantenuti” che vi si annidiano.
Elimina la multiservizi, mandala a Torchi, a Drago o magari Nigro.
Il comune ha un numero enorme di dipendenti e non serv ono altre multiservizi o soldati dell’UDC o del PDL.
Mettili a lavorare, fra l’altro è anche quello che anche loro vogliono.
Hai fatto bene a ridurre il numero dei dirigenti “inutili”.
SE CI LIBERI DA QUESTO SISTEMA MARCIO IO SONO SICURO CHE
MODICA TI ADORERA’.
Lascia parlare i “mantenuti”, gli “imbroglioni” e gli “sciocchi”.
Ragiona con la tua testa. GRAZIE
Illustrissimo signor sindaco, signori assessori e signori consiglieri comunali: a voi tutti un buon lavoro e auspichiamo che torni la normalità finalmente! Mi rivolgo al neo sindaco Buscema(ma anche ai suoi collaboratori) di fare le cose giuste e di mandare a casa i dipendenti inutili. Quanto marcio c’è al comune di Modica! Quanti rifiuti umani! Lei, illustrissimo signor sindaco, deve espurgare Modica; non a caso lei si chiama Buscema. Non ci sono solo i pozzi neri da espurgare, ma anche i comuni neri; Modica è diventata come un pozzo nero(acque reflue) che non viene pulito da alcuni decenni! Povero Buscema e poveri suoi collaboratori: si dovranno mettere la maschera antigas! Li aspetta sicuramente un compito lurido: ma qualcuno deve pur farlo! Tanto noi Modicani paghiamo! Modica ha bisogno di pulizia! Deve tornare ad essere una città città pulita(in senso lato). Modica deve essere d’esempio, si deve distinguere da tutto lo schifoso meridione d’Italia. Modica deve essere la fonte della salute. Quest’ultimo appellativo gli Arabi lo davano a Donnafugata(ain as jafat); Modica, per me è più bella di Donnafugata. Un saluto a tutti i Modicani onesti.