Pd: Le ultime dichiarazioni del Pdl in tema di bilancio lasciano stupefatti

Non si è in presenza di critiche all’operato dell’amministrazione sul bilancio che siano frutto di un progetto alternativo ma solo di affermazioni a chiaro contenuto demagogico ad uso e consumo dei pochi concittadini, sempre più rari in verità, ancora convinti che sotto la precedente amministrazione Modica abbia vissuto un’epoca aurea.

L’affermazione che il gruppo Pdl non ha condiviso tutto l’operato dell’Amministrazione Torchi di cui era parte attiva è poi assolutamente ridicola: non si riscontra infatti negli atti dell’epoca alcun distinguo da parte della componente Pdl in Giunta o in Consiglio in ordine ai “perfetti” bilanci presentati dell’allora assessore.

Il Pdl ha contribuito fattivamente a creare la situazione di disastro economico in cui Modica si trova e a cui si sta rimediando.

Rimane solo il dubbio se essi abbiano mai compreso cosa abbiano approvato e a cosa si andasse incontro così facendo e le loro ultime affermazioni in ordine al bilancio presentato dalla attuale Amministrazione rafforzano questa perplessità.

Poggiare infatti le critiche su dei sintetici specchietti di raffronto di numeri senza analizzare cosa essi rappresentino in tema di riordino dei capitoli di spesa ed entrata, di riconoscimento di debiti fuori bilancio (i loro debiti fuori bilancio!), di pulizia di ratei attivi e passivi e in generale di tutto quanto in termini di impegno e di politica finanziaria di risanamento viene impiegato per arrivare a quei totali e soprattutto ad un bilancio veritiero significa non comprendere alcunché di bilancio e di gestione finanziaria di un Ente locale.

Ipotesi questa altamente plausibile atteso i numeri di baratro economico cui ci ha condotti la loro “politica”.

Perché altrimenti occorre ritenere che essi siano in perfetta malafede e nonostante la loro disastrosa politica di bilancio certificata dalla Corte dei Conti e dai funzionari ministeriali, tentino ancora di abbindolare i cittadini giocando, peraltro in modo approssimativo, sui numeri e negando l’evidente opera di risanamento che sta cominciando a dare i suoi primi frutti.

Portare all’approvazione del Consiglio Comunale un bilancio consuntivo a pareggio con quasi più di 4 milioni di euro a copertura del disavanzo e un bilancio preventivo che pur in presenza del disavanzo ereditato riesca a prevedere più di un milione di euro per manutenzioni ed opere pubbliche sono dati di fatto inconfutabili e sinomino di una efficace politica finanziaria.

Alle vuote battute da ombrellone predilette dal Pdl preferiamo quindi ribadire la nostra linea politica, coerente con gli impegni presi con l’elettorato, volta a un reale risanamento finanziario dell’Ente fatto certamente di tagli e sacrifici ma con modalità tali da incidere in modo sostenibile sulla città e le sue componenti sociali già stremate delle scellerate scelte di politica economica volute dal governo Berlusconi.

Quindi razionalizzazione del bilancio con capitoli di entrata e spesa certi, tagli delle spese eccessive (si vedano i megacontratti con le società partecipate del Comune), interventi sulle società partecipate con la necessaria rimodulazione delle stesse, una politica delle entrate tributarie resa credibile da una seria lotta all’evasione e all’elusione e, tenuto conto della mole del non riscosso per evidenti ragioni elettorali dalla precedente amministrazione, anche sostenibile dai contribuenti.

A questo si affianca l’opera di razionalizzazione della gestione del personale già iniziata e sui si dovrà concentrare maggiormente l’attività dell’Amministrazione nell’ultimo periodo del suo mandato.

In sintesi, è il riportare l’Ente Comune ad essere un efficiente centro di erogazione di servizi di standard europeo il fine ultimo di questa coalizione e su cui si è chiesto il consenso all’elettorato e per il quale passa il vero sviluppo di Modica.

Una collettività non cresce con gli slogan, le campagne pubblicitarie, i fondali cinematografici del “tutto è bello, tutto va bene” che dipingono una realtà di sogno certamente affascinante ma altrettanto inesistente, una comunità avanza quando tutte le sue potenzialità trovano al loro fianco un Ente, finanziariamente sano, che sia in grado di offrire i servizi necessari al loro esplicarsi.

Noi del Pd continuiamo ad esprimere il nostro sostegno ed apporto a questa politica portata avanti con certosina pazienza da Antonello Buscema, Peppe Sammito e dall’Amministrazione tutta.

Le battute su Harry Potter e simili in questo contesto rivelano tutta la loro pochezza e purtroppo sono, siamo dolenti di dirlo, segno di una mancanza di visione politica su cui incentrare un confronto serio ed utile per tutti, in primo luogo per i cittadini.

Partito Democratico Modica.