Una commessa Anonima si rivolge a ISA con una lettera
Written By: raffo on 22 Luglio, 2010
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stamane mi e’ pervenuta questa lettera inviatami da un’anonima “commessa” ragusana e ritengo importante portarla alla Vs. attenzione.
Parole dure venute fuori dalla bocca di persone che non possono denunciare detti fatti alle OO.SS., ne’ tanto meno all’Ispettorato del Lavoro, perche’ hanno paura di essere licenziati.
La stragrande maggioranza dei lavoratori assunti all’interno dei Centri commerciali ha un contratto a tempo determinato, ovvero puo’ esser licenziato in qualsiasi momento, per cui nessuno di essi potra’ mai scioperare o protestare in alcun modo, contro le aperture domenicali o, ancora peggio, contro l’elusione dei propri diritti.
La categoria dei lavoratori del commercio e’ sempre bistrattata, e la nostra sigla sindacale autonoma sta cercando di tutelare i diritti di coloro che lavorano la domenica e che vengono assunti con contratti a tempo determinato, anche firmando un CCNL che obblighi i datori di lavoro a pagare almeno il 40% in piu’, oltre alla retribuzione normale ed al giorno di riposo compensativo, ai lavoratori “domenicali”.
Chiediamo all’Ispettorato del Lavoro di fare uno sforzo particolare per controllare e verificare il rispetto dei contratti e dei diritti dei “commessi”nei centri commerciali, in queste due aperture straordinarie domenicali del 25 luglio e del 1° agosto
Quest’anno dobbiamo far in modo che nel periodo di Natale vengano rispettati tutti i lavoratori e le loro turnazioni domenicali, ed approfitto per ricordare a tutti che non possono e non “devono” lavorare per piu’ di un terzo del numero di aperture domenicali annuali, ovvero a Ragusa ogni lavoratore potra’ dare la sua disponibilità a lavorare di domenica solo 11(undici) domeniche su 32!
Cordialmente,
Giorgio Iabichella
ISA Sindacato Autonomo
Ragusa
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