Tutti i numeri Elezioni amministrative del 15 e 16 Giugno a Modica

9 Responses to “Tutti i numeri Elezioni amministrative del 15 e 16 Giugno a Modica”

1. Luisella says on: 18 Giugno 2008 at 15:45

   Scoperto dei scutrini contrafatti………..ma dove viviamo oggi a Modica???
   Purtroppo si, ho un commento da fare: ma quante persone hanno improgliato durante lo sfoglio??? Dire tantissimi!!! Ecco la mia risposta, purtroppo devo dirlo che a Modica ci sono persone che non sono per niente sinceri nemmeno quando svolgono il proprio lavoro anche durante le votazioni. Vi chiedete come mai, dico questo ebbene lo dico perchè proprio oggi sono venuta a conoscenza che una persona – amico/a – collega si era canditato/ta (non faccio nome) avendo davanti a se la lista completa per ogni sezione, va a notare che non trova nemmeno, dico e ripeto, nemmeno il suo voto nella sua sezione e nemmeno quel volto del compagno/a. Strano vero? Come può accadere questo mi sono chiesta? Quindi visto che, nella propria sezione non si trova nemmeno un solo voto cioè quello suo stesso, allora vuol dire che chi era li, a fare lo sfoglio hanno contrafatto i voti. Ecco cosa succede a Modica, allora quanti ancora se si viene a fare dei controlli, troveremo forse in ogni sezione, dei scutrini contrafatti???? Oh, tantissimi direi. Beh, questo per non è giusto, quindi la persona che si era canditata da consigliere ed non è riuscita ad avere un certo numero di voto, beh direi che la risposta è quella che “scutrini falsi” danno la risposta. Ecco questa è la nostra Modica. Mi dispiace tanto dire questo, ma dovevo, dopo purtroppo questa brutta notizia e con i miei occhi ho visto la lista completa dei votanti in ogni sezione. Tale evento dovrebbe essere comunicasta per stampa.
   Un saluto da una modicana che ora ha perso la fiducia dei proprio cittadini.
2. Giorgio A. Modica says on: 18 Giugno 2008 at 19:26

   Cara concittadina Luisella,
   ho letto con attenzione il tuo commento e devo dire che, dando la tua stessa chiave di lettura, mi sembra giusto esserti solidale: permettimi, però, solo un inciso che, riflettendoci su, potrebbe farti capire meglio perchè avvengono certe cose.
   Premetto che la mia è solo un’opinione personale dettata da esperienze da me vissute e che, quindi, adesso mi hanno aperto scenari che magari prima non immaginavo.Ti invito a riflettere su un dato: quanto guadagnano gli scrutinatori , i segretari e i presidenti dei seggi elettorali?
   Ti posso garantire che si tratta solo di pochi spiccioli, sudati e strameritati, rispetto alla grossa mole di lavoro che svolgono durante le operazioni di allestimento dei seggi, votazione e scrutinio finale. Le responasabilità che si assumono sono così gravose che, alla fine, qualora qualcosa dovesse andare storto non basterebbe tutta la vita per pagare i danni sia da un punto di vista penale che civile.
   Il fatto cui tu ti riferisci, è solito nella consultazione del post voto, anche perchè a me personalmente è accaduto di assistere al mio voto che, quant’anche dato ad un candidato, questi non si è trovato espresso.
   La soluzione al rebus?
   Spesso, ciò accade nelle elezioni amministrative piuttosto che nelle elezioni regionali o nazionali e ciò accade per la molteplicità dei candidati.
   Non sò se ti sei mai trovata a fare la scrutinatrice di seggio, ma lo spoglio segue un ordine di lista e candidati; nel nostro caso per ogni lista si avevano 30 candidati e 15 liste; quasi tutti i candidati hanno avuto voti. Questo vuol dire che se non sbagli nelle fasi iniziali dello scrutinio, sbaglierai dopo qualche decina di minuti per la stanchezza fisica e psichica, quindi, il ruolo di forza in questi casi lo devono esercitare i rappresentanti di lista, gli scrutinatori e l’organizzazione che il presidente del seggio ed il relativo segretario, hanno saputo mettere in atto nei tre giorni di consultazione.
   Adesso, senza volere offendere nessuno, facendo un giretto presso i seggi elettorali, hai visto chi ricopre questi ruoli?
   Fermo restando che l’entità “uomo” è il soggetto più esposto allo sbaglio !
   Chiaro, quindi, che nel conteggio dei voti molti di questi si perdono, ma è chiaro anche il fatto che ciò che avviene è in assoluta buona fede, perchè sarebbe troppo alto il prezzo da pagare per avere osato distrarre il reale risultato elettorale; purtroppo chi ne fà le spese sono i candidati di turno che si vedono depauperare di ciò che gli appartiene, fermo restando che, in caso di sicurezza di voti negati in maniera più o meno sicura, a questi non rimane che adire il Tribunale Amministrativi Regionale al fine dell’accertamento ultimo sullo scrutinio, il quale esaminati i verbali daranno veritiero riscontro a quanto accaduto. I costi? Altissimi, credimi, ma alla luce del sostentamento dei propri principi, c’è chi ne fà valere le ragioni !
   Infine, ti ringrazio per avere sottolineato questo aspetto che per me equivale a potere togliere un sassolino dalla scarpa, perchè và detto che il sistema con cui vengono scelti gli scrutinatori, i segretari e i presidenti di seggio, è un sistema amorfo e, guarda caso, che coinvolge sempre i soliti volti seduti nei soliti seggiolini: alla fine, chi ne paga le conseguenze siamo sempre noi !
   Cordialmente. Giorgio A. (Modica)
3. Gianni C. says on: 18 Giugno 2008 at 21:21

   Concittadina Luisilla,
   quanto da te dichiarato è oltre modo grave, bene certamente hai fatto a segnalare a questo sito quanto da te constatato. Quello che andrebbe fatto in ogni caso è che il candidato, di cui non fai il nome si rivolga all’autorità competente per effettuare i controlli di rito. Se è certo di aver espresso il voto nei prorpi confronti ed in modo corretto è giusto che vengano controllati non solo lo scrutinio ma anche e soprattutto tutte le schede votate. Se non vado errato la domanda può essere redatta in forma semplice, o male che vada và inserita una marca da bollo di 12,66€, che non è una grossa cifra per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
   In ogni caso concittadina Luisilla, quello che dovresti aver perso non è la fiducia nei confronti dei cittadini ma nei confronti delle istituzioni che sono e possono essere asservite ai potenti di turno …

   Saluti.
4. roberto says on: 19 Giugno 2008 at 08:22

   ho letto con attenzione, la denuncia di luisella…….purtroppo sono “cose” che accadono, anch’io anni ho fatto lo scrutinatore, hai miei tempi si faceva tutto in un giorno, si preparava il seggio alle 6 del mattino!!!…e poi dopo le 22 si iniziava la conta dei voti, a volta si terminava alle 5 del mattino dopo!!!!!…giustamente giorgio a. ha le sue ragioni, la stanchezza si fa sentire,i rappresentanti di lista che “rompono”…..questo mix potrebbe aver causato tale errore!!!……..io consiglio al candidato di richiedere alle autorità compententi il controllo delle schede, è un suo diritto….che lo faccia…
5. Francesco says on: 20 Giugno 2008 at 15:13

   Sono anch’io solidale con Luisella.
   Puo’ ricorrere alla magistratura se vuole.
   Però volevo fare notare come queste cose non succedevano prima, quando i candidati e le liste erano alcune decine; oggi con il moltiplicarsi delle liste funzionalmente con gli interessi dei potenti le cose sono enormemente peggiorate.
   Io vedo comunque una enorme quantità di candidati motivati anche da
   interessi frivoli e che non centrano niente con la collettività:
   1) persone dipendenti da pubbliche amministrazioni varie per usufruire di congedi straordinari aggiuntivi;
   2) personale (poliziotti, finanzieri, ecc..) che prestano servizio fuori Modica per ottenere il trasferimento;
   3) persone per manie di protagonismo;
   4) persone che pensano che fare il consigliere sia un lavoro come un altro e quindi lo considerano un concorso pubblico;
   5) persone per fare i fighi con le proprie morose,
   ecc.
   Tutti questi motivi purtroppo intasano la macchina elettorale impropriamente.
   CREDO SIA GIUSTO METTERE UNA TASSA SALATA
   PER AMMETTERE LE CANDIDATURE.
   Le elezioni con costi esagerati oggi le paghiamo noi.
6. Gianni C. says on: 21 Giugno 2008 at 11:48

   Concittadino Francesco,
   la tua analisi è condivisibile si all’ultima parte.
   Non ritengo che sia giusto inserire ulteriori TASSE, tra l’altro Salata, per
   ostacolare a tutti la possibilità di usufruire di un diritto democratico.
   Sono più dell’idea che ad eliminarsi debbano essere tutti i compensi e i
   privilegi derivanti da un incarico amministrativo e di rappresentanza …
   Sarebbe solo allora che vedremmo candidarsi ed occuparsi di politica chi realmente lo fà per passione e con l’alto interesse del bene comune.

   Saluti.
7. Luisella says on: 26 Giugno 2008 at 15:02

   Caro Giorgio A.; Gianni C.; roberto e Francesco: ho letto con attenzione i vostri commenti e Vi ringrazio di aver risposta a quello che avevo scritto. Una volta sola ho fatto la scrutinatrice, era la segretaria del Presidente di lista. So che signiafa, stanchezza fisica e psichica, ma non commentavo questo, più che altro il era una semplice domanda: COME SI PUò SBAGLIARE IN QUEL MOMENTO??? COME PUò SUCCEDERE DI NON TROVARE UN SOLO VOTO NELLA STESSA SEZIONE CHE SI è VOTATO??? Si è vero si può sbagliare a causa della stanchezza, ma non esageriamo però….! Per quando riguarda al candidato, già si è personalmente interessato, e la risposta che hanno dato era semplicemente “ancora questi non sono le schede difinitivi, si deve aspettare al ballotaggio e dopo se ci sono gli stessi risultati avvicini nuovamente”. Bella risposta. Si vedrà dopo il ballottaggio e poi rideremo sopra, perchè credo che ogni scusa la troveranno. Pazienza. Vi ringrazio per i vostri consigli, siete stati molto gentili. Ciao a presto.Luisella
8. Giorgio A. Modica says on: 27 Giugno 2008 at 09:52

   Carissima redazione e gentile direttore,
   volevo solo ribattere alla concittadina Luisella, un passaggio che mi sembra molto importante.
   Veda concittadina Luisella, trovo lo spirito con cui si avvicina al cuore del problema molto remissivo: ciò, in materia di tutela dei diritti fondamentali di una democrazia, non deve avvenire.
   Ritengo, infatti, che l’espressione “Pazienza” che Lei utilizza, è lo spirito che dobbiamo iniziare a spodestare nel nostro tessuto sociale; è per l’avere usato tanta pazienza che, oggi, ci ritroviamo a dovere gestire emergenze che diversamente non avremmo mai gestito: non stiamo andando alle urne, per caso, per l’avere detto e fatto pazienza ad un Sindaco uscente che per velleità personali si è dimesso anzitempo, mandando a quel paese gli impegni assunti qualche mese prima con i propri elettori ?
   Pazienza si, cara Luisella, ma sempre con la dovuta presa di coscienza che, oramai, i diritti fondamentali che ci hanno ereditato i nostri padri, vanno difesi a spada tratta; è arrivato il tempo in cui bisogna rimboccarsi le maniche per fare prevalere le ragioni, ovviamente utilizzando tutti i mezzi democratici in nostro possesso.
   E’, quindi, molto calzante il caso che Lei ha manifestato; è ancora più calzante il periodo in cui questo diritto deve essere fatto valere !
   Spero di esssere stato chiaro, quindi, che davanti ai tanti ostacoli che la burocrazia odierna le presenterà, davanti agli scoraggiamenti all’intraprendere le azioni a difesa del voto espresso, sarete di contro spronati sia Lei che il suo candidato cui il voto è stato espresso, a non desistere ad esercitare i vostri diritti.
   Cordialmente. Giorgio A. (Modica)
9. roberto says on: 27 Giugno 2008 at 11:23

   cara luisella……la risposta che hanno dato al tuo amico può essere tranquillamente tradotta così : è inutile perchè tanto non ne esce niente………. ciao a tutti