Comitato dei dipendenti solidale con Torchi

Mi sento di dover intervenire in merito alla recente indagine che vede protagonisti l’ex sindaco di Modica ed altre 12 persone, da presidente del Consiglio Direttivo del Comitato dei Dipendenti, ma soprattutto da amico di Piero Torchi e di quanti sono stati “condannati” dalla gente prima che venissero ancora indagati.

La nostra e la mia solidarietà va’ in primis al cittadino ed amico Piero , nonché a tutti gli altri personaggi piu’ o meno conosciuti, che ad oggi non hanno avuto ancora un processo e che quindi vanno stimati e tutelati da ogni forma di “aggressione” mediatica e/o popolare , che potrebbe nuocere loro quanto ai loro familiari, rei solamente di stare accanto a persone che hanno fatto mille cose giuste per la nostra città.

Io rappresento un Comitato di lavoratori, apolitico ed apartitico, che oggi, dopo le elezioni, si schiera a favore di un cittadino e della sua famiglia, poiche’ e’ sempre facile schierarsi con il vincitore, ma non lo e’ altrettanto schierarsi con chi e’ stato sconfitto legittimamente o ingiustamente (non sta a me di certo giudicare), e che oggi si ritrova a dover essere giudicato principalmente dai suoi concittadini e non solo dalla Giustizia, che comunque deve fare il suo corso, risolvendo la problematica in termini legali.

Concittadini che, avendo saputo dell’indagine dai giornali, hanno gia’ emesso sentenza contro essi e contro le loro famiglie, un atto a mio parere deplorevole e scandaloso soprattutto nei confronti di coloro(politici o collaboratori) che hanno sempre lasciato la porta di palazzo S. Domenico aperta a tutti i cittadini.

E adesso, dopo il danno (di essere stati “traditi” dagli amici piu’ cari durante una campagna elettorale molto dura) anche la beffa di non poter liberamente vivere da normale cittadino insieme alla propria famiglia serenamente.

In veste di presidente del Consiglio direttivo del Comitato dei Dipendenti, da sempre a difesa della dignita’ dell’uomo lavoratore e della famiglia,

CHIEDO a tutti i Modicani, alle associazioni, ai movimenti cattolici e laici, alla gente di destra e di sinistra, a tutti coloro che credono nella giustizia, di sottoscrivere questa mia missiva inviando una mail di solidarieta’ all’indirizzo segreteria@comitatodeidipendenti.it , dimostrando all’amico Piero ed a tutti coloro che sono stati accusati prima di essere sottoposti ad un eventuale processo, che non sono rimasti da soli, e che gli amici rimangono tali, sopratutto nei momenti di difficoltà.

Sicuro che tutti i giornalisti, coerentemente alla loro etica e professionalià, contribuiranno fattivamente alla nostra iniziativa, dando voce a tutti coloro che vogliono stare accanto pubblicamente a Piero ed agli altri coinvolti nella vicenda, cordialmente

Vi saluto

Giorgio Iabichella

Coordinatore Regionale

Comitato dei Dipendenti

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Tags: dipendenti, sindacati, torchi