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Piero Torchi e il comitato dei Dipendenti

Written By: admin on 7 Marzo, 2008 5 Comments


fermiamoci

In qualita’ di Coordinatore regionale del Comitato dei Dipendenti,

visto la categoria che rappresento, sia a Modica che a Ragusa, come in Sicilia e in Italia, visto le innumerevoli critiche puntate al nostro ex sindaco Piero Torchi, che ha sacrificato il suo posto da primo cittadino per aiutare la nostra citta’, non abbandonandola, ma, a mio avviso, cercando di raggiungere l’obiettivo di risanare la citta’, andando direttamente alla fonte,

voglio spezzare una lancia a suo favore, ricordando a tutti i cittadini, che magari non hanno seguito le vicende relative alle aperture domenicali dei negozi, cio’ che Piero Torchi ha fatto per il mondo dei “commessi” da quando esiste il Comitato dei Dipendenti, ovvero negli ultimi 10 mesi.

Appena costituito il nostro Comitato(7 maggio 2007) siamo stati invitati a presentare ufficialmente al Sindaco le nostre problematiche e richieste di turnazioni domenicali.

Quando il sindaco di Ragusa decise personalmente di concedere l’apertura straordinaria dei negozi per la festivita’ del 2 giugno, il sindaco di Modica riuscì a mediare per il nostro Comitato, concedendo la deroga alla chiusura per la festivita’ del 2 giugno, ma redigendo una contro ordinanza ove riduceva le deroghe delle domeniche di luglio da due ad una,confermando il numero di aperture domenicali promesso a inizio anno(cosa che il sindaco di Ragusa non fece).

Ed ancora, a ottobre, dopo  l’ennesima “fuga” in avanti del Comune di Ragusa, che anticipo’ le aperture domenicali “invernali” al 21 ottobre (mentre nell’accordo provinciale si prevedeva solo l’apertura del 28 ottobre), il sindaco Torchi non rilascio’ alcuna ordinanza per quel giorno, e confermando l’impegno preso ad inizio anno, ci permise di riposare una domenica in piu’ rispetto ai nostri colleghi di Ragusa.

Nel mese di novembre il Comitato raggiunse un eccezionale obiettivo, ovvero quello di accordarsi con il Consorzio Polo Commerciale per le turnazioni domenicali, concedendo una domenica di riposo al mese ai dipendenti delle aziende consorziate, e tutto cio’ grazie anche alla mediazione del Sindaco Torchi.

Ed infine giungiamo a gennaio del 2008, quando emanata dal Sindaco di Ragusa un’ordinanza di apertura anche per l’ultima domenica di gennaio, e quindi Noi del Comitato dei Dipendenti, preoccupati per il prolungamento di quello che era stato una stagione “invernale” gia’ fin troppo dilatata, chiedemmo espressamente al sindaco Torchi di tutelarci. Esso  riuscì,  ancora una volta, a mediare per Noi dipendenti, concedendo una deroga ai negozianti di Modica, per la sola mezza giornata di detta domenica.

Concludiamo con il nostro piu’ grande successo, sempre dovuto al contributo di Piero  Torchi, ovvero la definizione di un calendario annuale a livello provinciale per l’anno 2008, allegando i due calendari di Modica e Ragusa, cosicche’ possa essere evidenziabile come l’ ex Sindaco di Modica Piero Torchi, grazie alla sua estrema disponibilita’ avuta sempre nei confronti del Comitato dei Dipendenti, abbia  disposto ben 14 mezze giornate di lavoro domenicale su 30 totali, quindi quasi il 50% delle aperture saranno solo di pomeriggio.

Io credo che la candidatura di Torchi alla Regione, sia realmente fondata sulla Sua voglia di arricchire Modica  e tutta la provincia, con la Sua indubbia esperienza e capacita’ di mediazione tra cittadini e istituzioni (cosa che ogni politico dovrebbe avere), esportando il modello “modicano” in tutta la Sicilia.

In bocca al lupo.

Cordialmente

 

Giorgio Iabichella

Coordinatore Regionale

del Comitato dei Dipendenti


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5 Responses to “Piero Torchi e il comitato dei Dipendenti”

  1. Giuseppe il giustiziere says on: 8 Marzo 2008 at 17:27

    Egregio signor Iabichella, i suoi discorsi mi fanno venire il vomito!

  2. roberto says on: 10 Marzo 2008 at 11:31

    evidentemente il signor Iabichella……..è fuori di testa!!!!!!!!!!!!!

  3. Anastasia says on: 10 Marzo 2008 at 12:07

    ma, voglio dire….. è un bell’uomo torchi…. x me non serve che lo difende il comitato dei dipendenti……… io lo voto lo stesso………… forse… o forse manco scendo per votare……

  4. roberto says on: 10 Marzo 2008 at 13:24

    cara anastasia……..sarà pure un bell’uomo(non fraintendetemi)…ma resta un politico, cioè uno che non mantiene quello che promette!!!
    il comune di modica e in uno stato pietoso anche per colpa sua…….lui è convinto di andare a palermo…molto probabilmente ci andrà in gita a gustarsi i cannoli!!…ma poi se ne ritornerà a casa sua….

  5. Franco Nocentini says on: 10 Marzo 2008 at 15:54

    Anastasia hai un sarcasmo molto fine e pungente complimenti.
    Roberto il critico, qui non sono d’accordo con te, primo perché Torchi di certo non ha fatto tanto male per Modica, forse la tiratina d’orecchi la si dovrebbe fare ad un altro deputato che so che si candida alle regionali, prima senatore, poi deputato, ora alle regionali, se continua così tra non molto si candiderà pure alle circoscrizioni.
    Credo che se Torchi dovesse andare a Palermo (utopia ovviamente) male a Modica non ne farebbe.
    Solo che non ha lo spessore ne le competenze, a Palermo si fa politica seria e di marpioni ce ne sono molti.
    Franco Nocentini

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