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Berlusconi&Veltroni

Written By: admin on 18 Febbraio, 2008 7 Comments


ROMA – Primo duello a distanza tra Silvio Berlusconi e Walter Weltroni. In attesa del momento in cui i due contendenti alla carica di premier si affronteranno “de visu” in televisione, lo scambio di battute tra i due candidati premier segna l’inizio simbolico della campagna elettorale. Il primo a colpire è Berlusconi. In un’intervista al ‘Giornale’, il Cavaliere irride alla campagna itinerante del leader dell’Ulivo: “Auguro a Veltroni di non prendere troppo freddo e di non stancarsi troppo, anche se poi, all’opposizione, avrà molto tempo per riposarsi”. Berlusconi aggiunge che “in Italia c’é bisogno non di giri di valzer e di pullman ma di serietà. di competenza, di coerenza”. E riserva l’ultimo affondo alla sicurezza ostentata da Veltroni sull’esito della campagna elettorale. Il bersaglio del leader del popolo delle libertà sono i sondaggi sventolati da Veltroni, che darebbero il Pd in forte risalita. “Si stanno artatamente diffondendo dati fasulli. Non è vero che il Partito democratico sia al 35% e non è neanche vero che Di Pietro sia al 6%. I sondaggi di cui noi disponiamo lo danno sotto il 3%”. Sceso dal pullman democratico in quel di Lanciano, in provincia di Chieti, Veltroni non si fa pregare e risponde a Berlusconi ricorrendo all’ironia. Quando gli dicono che il leader del Pdl gli ha augurato di non affaticarsi, Veltroni ribatte: “Lo ringrazio della premura. E’ lo stesso consiglio che mi ha dato mia nonna. Lo rispetterò sicuramente, e starò attento a non prendere freddo”. Veltroni contesta le previsioni berlusconiane di un successo schiacciante del centrodestra: “Mi pare presto per dirlo. Io sono appassionato di sport e sto attento a non fare previsioni, a non dire ‘vinciamo, spacchiamo tutto’. Mancano sette settimane e mezzo e c’é tempo. E nel frattempo stiamo andando bene”. Lo scontro a distanza continua in serata. Berlusconi accusa il Pd di aver presentato “un programma fotocopia” scopiazzato da quello del centrodestra per darsi un’aria di “finto nuovismo”. Secondo il Cavaliere, però, “gli italiani non saranno così ingenui da crederci”. Veltroni risponde usando i toni soft: accetta la “polemica giocosa”, ma assicura che non attaccherà mai Berlusconi. Allo sfidante garantisce “rispetto”; ma non vuole che questo atteggiamento sia scambiato per il segno di un prossimo “inciucio”. Ad animare lo scontro, ci pensa però Antonio di Pietro, che rilancia la questione televisiva. Il leader dell’Italia dei Valori pone la questione sul tappeto chiedendo “un intervento radicale” sull’informazione. La richiesta più dura è quella sulle concessionarie private, che lascerebbe Mediaset con una sola rete. Le altre proposte di Di Pietro sono: un solo canale pubblico, senza pubblicità e finanziato con il canone; lo spostamento di Rete4 sul satellite; l’abolizione dei finanziamenti pubblici all’editoria. Il segretario del Pd, in Abruzzo, preferisce non rispondere a una domanda dei giornalisti sulle proposte di Di Pietro. E, poco dopo, è lo stesso leader di Idv ad ammorbidire la posizione, spiegando che sarà Veltroni ad affrontare il problema in modo “responsabile” e garantendo “i diritti acquisiti”. Ma la mezza marcia indietro di Di Pietro arriva fuori tempo massimo. I fedelissimi di Berlusconi sono già mobilitati per difendere il leader del Pdl. Il vice coordinatore di Forza Italia Fabrizio Cicchitto accusa Di Pietro di essere “il braccio armato di Veltroni”, mentre l’ex ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri sostiene che l’idea di Di Pietro, se attuata, “metterebbe in ginocchio anche la Rai”. Secondo il capogruppo di Forza Italia al Senato Renato Schifani, il progetto del leader dell’Italia dei Valori è “una vendetta”. La conclusione di Schifani è che “Veltroni avrà con Di Pietro gli stessi problemi che ha avuto con la sinistra radicale”. Taglia corto Marco Follini, responsabile informazione del Pd: la posizione dei democratici è contenuta in due proposte di legge presentate in Parlamento, le proposte Gentiloni, che non contengono le proposte di Di Pietro e che i democratici si impegnano a portare “a buon fine”

 A voi un commento…..


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7 Responses to “Berlusconi&Veltroni”

  1. Luigi says on: 19 Febbraio 2008 at 16:56

    sono tutti dei buffoni…….

  2. roberto says on: 20 Febbraio 2008 at 13:29

    tempo perso….seguirli e commentarli…….tanto loro pensano solo ad ingrossare il loro già “grosso” portafoglio………..io se fossi in loro mi vergonerei di tutto….vanno in giro per l’italia e vivono come dei ricconi a spese di noi contribuenti…noi invece dobbiamo “tirare la cinghia” per arrivare a fine mese!!!!!!!
    io propongo che le campagne elettorali siamo pagate dai diretti interessati,e non dai partiti..che a sua volta sono finanziati dai cittadini e dallo stato…..facciamo ridere tutti quanti, siamo lo zimbello dell’europa…e tutto questo lo dobbiamo a loro!!!!….ci vuole una rivoluzione…ecco cosa ci vuole una bella rivoluzione…..così li mandiamo tutti a spaccare le pietre oppure nelle miniere per un tozzo di pane…………abbasso i politici ora e per sempre.

  3. Franco Nocentini says on: 20 Febbraio 2008 at 16:40

    Roberto sono sempre io, finalmente qualcosa da discutere, senza i politici saremo nell’anarchia più totale e di conseguenza senza democrazia, cosa proporresti tu in alternativa?
    Sono dacordo intendiamoci su quello che dici ma l’alternativa quale è?
    L’unica cosa sarebbe che TUTTI non andassero a votare, allora ci sarebbe dei cambiamenti, ma visto che i politici si arruffianano la magioranza dei cittadini, mi dici di chi è la colpa?
    Partiti che si finanziano le campagne politiche, scusa non ti basta vedere la così detta DEMOCRATICA AMERICA in che stato sono?
    Credi che a Berlusconi l’importa qualcosa dei soldi dello stato?

  4. Giuseppe il giustiziere says on: 23 Febbraio 2008 at 09:43

    Carissimo Roberto sono d’accordissimo con te. A questi buffoni dico:-Parole, parole, parole,parole, soltanto parole,parole e niente più! Andate a lavorare, a lavorare, a lavorare, a lavorare, a lavorare, sanguisughe che non siete altro! Non andate a votare, oppure scarabocchiate le liste(come faccio io, i miei familiari, alcuni dei miei parenti, alcuni dei miei amici e conoscenti). Abbasso i politici e quelli che li votano! Andate tutti a casa buffoni, cialtroni, imbroglioni, papponi, mangiatari, imbonitori, tornacontisti, ladroni, delinquenti, senza cuore, ricconi( a spese nostre), farabbutti. Ci avete rotto i maroni( dx e sx ),ci avete portato a fallimento, ci avete derubato dei nostri risparmi e delle nostre proprietà, avete fatto aumentare vertiginosamente l’inflazione,non possiamo comprare niente più!
    Credo che andremo a rubare, tanto la legge è dalla parte dei cattivi. Ho capito che a questo mondo essere un delinquente appaghi,mentre mio padre e mia madre che hanno lavorato da una vita,sono dei poveri; io sono un morto di fame senza speranza,egualmente mio fratello. Odio la società così come è, ma qualche volta…

  5. Franco Nocentini says on: 26 Febbraio 2008 at 18:26

    Giustiziere MANNAIA LA MISERIA come sei incavolato………….
    Alle prossime elezioni non votiamo (io non lo faccio non ho più neanche la scheda) facciamolo tutti.
    Onestamente hai ragione Giustiziere, io nel mio lavoro vedo veramente la crisi nella gente, le persone si indebitano per mantenere quello che hanno e questo all’economia non va bene.
    Se si continua così oltre che alla recessione avremo anche la retrocessione da mondo sviluppato e ricco a quasi del secondo mondo, si dice sempre terzo mondo per associare una situni azione di povertà di uno stato, ma qualcuno sa quale è il secondo? bene tra non molto lo sapremo.
    Se questi politici non mettono mano al sistema, sarà la popolazione a mettere le mani ADDOSSO hai politici.
    Franco il Fiorentino

  6. Franco Nocentini says on: 26 Febbraio 2008 at 18:28

    Lultima frase doveva essere così ma ho sbagliato, la ripropongo corretta.
    Se questi politici non mettono mano al sistema, sarà la popolazione a mettere le mani ADDOSSO hai…..hai………..hai politici fai da te.

  7. roberto says on: 27 Febbraio 2008 at 08:42

    avete ragione entrambi…cari il giustiziere e franco detto il fiorentino……..io ormai è da tempo che non voto nessuno(preferisco disegnare degli alberelli)….cari amici bisogna agire…e subito..così finiremo nel 4° mondo!!!!
    dove ci saranno pochissime persone ricchissime e tantissime persone ridotte alla fame, dove un 1 kg di pane costerà 10,00 euro…. 1litro di benzina arriverà a 5,00 euro….per fare la spesa dovremmo accendere un mutuo a 15 anni!!!!…..praticamente la fine del mondo…oggi si rubano soldi e gioielli…domani si ruberanno vestiti,scarpe e generi alimentari……..no cari politici da strapazzo!!!!..così non và…voi lo sapete ma non vi interessa proprio niente….io mi auguro che Dio faccia scendere un angelo a dar giustizia e voce a noi poveri comuni mortali….e quel giorno vorrei tanto esserci…….

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