Teatro Garibaldi, Giorgio Sparacino porta scena la follia con “Alienazioni T.K.V.”
Domenica 18 marzo alle ore 18 al Teatro Garibaldi (Corso Umberto I, 207), nell’ambito della rassegna “La follia in scena”, la Compagnia teatrale Utopia di Ragusa poterà in scena lo spettacolo “Alienazioni T. K. V.”, tre atti unici per la regia di Giorgio Sparacino.
Il titolo dello spettacolo contiene l’acronimo degli autori delle tre piéce di Alienazioni: Lucia Trombadore (“Ripristina”); Franz Kafka (“Una relazione all’Accademia”) ed Emanuele Vacchetto (“Una notte di Salomè”).
Si tratta di tre opere diverse, ma accomunate dal tema della follia intesa ora come male individuale, ora come alienazione sociale o come metafora della condizione umana. Essere “altri”, diversi, è uno status di estraneità che relega ai margini della normalità canonicamente intesa dalla società dei ben-pensanti, che mette in crisi il sistema di relazione e la comunicazione tra individui.
In “Ripristina” di Lucia Trombadore Carmelo Gugliotta e Pippo Antoci si alterneranno nei ruoli rispettivamente di “Black out” e “Black in”, mentre il musicista Daniele Ricca vestirà i panni a lui consoni del “violinista”.
Nel secondo degli atti unici Giorgio Sparacino interpreterà il grottesco Rotpter nell’apologo kafkiano, mentre nella pièce di Vacchetto saliranno sul palco Natalina Lotta (“Daisy”), Ornella Cappello (“Veronica”) e Pippo Antoci (“un uomo”).
La regia di Giorgio Sparacino, nell’arco dei tre atti, coinvolgerà il pubblico in uno spettacolo che, alla comicità e all’arguzia dei testi, abbina lucidi spunti di riflessione sulla condizione umana.
Le scene e gli arredi sono di Bernd Leuchtenberger, le luci e i suoni di Davide Criscione, il trucco e le acconciature di Antonio Pluchino.
Lo spettacolo è realizzato con il patrocinio del Centro Studi “Feliciano Rossitto” di Ragusa, della Federazione italiana Teatro Amatori e dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana.
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