Modica: Rischio idro-geologico ed edificabilità Via Trani. Interrogazione

I sottoscritti Cerruto Antonino e D’Antona Vito, Consiglieri Comunali,

• Tenute presenti le precedenti interrogazioni sull’argomento e, per ultimo, quella datata 8.7.2011, con la quale da parte di alcuni consiglieri è stata sottoposta la situazione esistente nel tratto prossimo alla zona di intersezione tra la Via Trani e la Via Nazionale interessato dall’alveo di un corso d’acqua;

• Rilevato che tale alveo rappresenterebbe l’unica canalizzazione che consente lo smaltimento delle acque piovane di una larga parte del quartiere Sacro Cuore, acque che immettendosi nell’alveo defluiscono verso Modica Bassa;

• Preso atto che nel sito in questione, da parte di privati, è stata fatta richiesta di realizzare alcuni edifici costituiti da diversi appartamenti, la cui esecuzione potrebbe interferire con l’attuale deflusso e convogliamento delle acque;

• Ritenuta la necessità di provvedere alla tutela e, se necessario, anche ad un eventuale progetto di migliore sistemazione delle opere di canalizzazione, al fine di rendere sempre più sicuro lo smaltimento delle acque, evitando possibili danni alle persone e alle cose, in caso di abbondanti precipitazioni;

• Preso atto che nella seduta del Consiglio Comunale del 25 agosto scorso l’Assessore all’Urbanistica, in risposta alla predetta interrogazione, condividendo le preoccupazioni espresse dai consiglieri, comunicava che la situazione, con particolare riferimento al progetto di edificazione dei privati era sottoposta ad una particolare attenzione da parte dell’ufficio, il quale aveva già chiesto una apposita perizia idro-geologica, e che degli sviluppi della pratica sarebbero stati informati i consiglieri;

• Preso atto delle preoccupazioni espresse dai cittadini in merito al progetto in corso, di cui è cenno nella specifica nota inviata alla S.V. in data 30.1.2012;

• Preso atto che lunedì 30 gennaio si è tenuta una riunione al Comune con la partecipazione degli amministratori e dei tecnici dei privati, dalla quale pare sia scaturita la possibilità di proseguire positivamente verso la realizzazione del citato progetto;

• Ritenuto, tuttavia, che appare necessario nell’interesse pubblico e in particolare per la sicurezza dei cittadini, prima di qualunque decisione definitiva sul progetto, la verifica, mediante un espresso parere ad organismi pubblici, quale può essere il Genio Civile o gli Uffici della Protezione Civile, o, ancora l’Ispettorato Forestale, sulla compatibilità del progetto privato con la situazione idro-geologica della zona;

chiedono

• all’Amministrazione Comunale a che punto è l’iter progettuale relativo alla edificazione nella zona in argomento e se non ritiene necessario, prima di qualunque decisione, dotarsi di un espresso parere degli enti pubblici competenti sulla compatibilità del progetto privato con l’assetto idro-geologico della zona;

• se non si ritiene, in ogni caso di intervenire per migliorare l’assetto idro-geologico della zona per permettere un più agevole deflusso delle acque piovane;

• se vuole valutare la possibilità di dare disposizioni agli uffici che in presenza di progetti da realizzare in siti particolari si chiedano pareri agli organi competenti per materia;

• che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio.

Modica, 8.2.2012

I Consiglieri Comunali

Antonino Cerruto

Vito D’Antona