Rotatoria Wind: il gestore usufruisce del suolo senza rispettare i patti

Da diversi mesi a questa parte il gestore telefonico Wind si ostina ad utilizzare lo spazio pubblico della rotatoria di Treppiedi Sud senza adempiere agli obblighi in forza dei quali gli era stato concesso per installarvi una propria antenna, nonostante noi ci fossimo opposti fermamente. Il gestore avrebbe infatti dovuto provvedere al ripristino delle condizioni di questo spazio in modo da renderlo compatibile con il contesto del Polo commerciale. Dovendoci rassegnare al fatto che non poteva essere impedita l’installazione dell’antenna, abbiamo chiesto al Comune che si concordasse con il gestore l’adozione di determinate misure per ridurne l’impatto ambientale. In forze di questo accordo, si è fatto un lungo percorso nel quale noi stessi abbiamo messo a disposizione la consulenza dell’architetto Piero Moncada, affinché la Wind realizzasse un progetto di integrazione architettonica e di abbellimento dello spazio.

Purtroppo però, a distanza di mesi dall’inizio dei lavori, l’antenna è completa e perfettamente funzionante, ma il ripristino dall’area verde non è nemmeno cominciato. E la Wind, ostinandosi nella sua inadempienza, non fa altro che posticipare di settimana in settimana, di mese in mese, il completamento di questi lavori, adducendo l motivazioni che non possono più bastare a giustificare un così grave ritardo.

Non essendo noi direttamente responsabili dei rapporti con il gestore, chiediamo a questo punto all’Amministrazione comunale, nella persona dell’Assessore all’Ambiente Giovanni Spadaro (che abbiamo già innumerevoli volte sollecitato in tal senso), di porre alla Wind un ultimatum per il rispetto degli accordi iniziali.

La riqualificazione dell’asse viario del Polocommerciale grazie al Contratto di Quartiere impone all’Amministrazione stessa di essere consequenziale, preoccupandosi della qualità di tutti gli spazi, come ce ne preoccupiamo noi che già da anni curiamo direttamente le aree a verde. In pieno periodo di aperture domenicali e in vista del Natale, i nostri operatori commerciali non possono permettersi di accogliere i propri clienti continuando ad esibire questa bruttura, che peraltro noi non abbiamo voluto e anzi abbiamo in ogni modo tentato di osteggiare.

Ora ci aspettiamo che si abbia, quantomeno, la sensibilità di non arrecarci altri danni.

Modica, 31 ottobre 2011

Il Presidente

Girolamo Carpentieri